I racconti pervenuti e ammessi saranno valutati da un’unica Giuria, formata da personalità di cultura, abituali lettori di narrativa e rappresentanti dei Promotori. Uno/a dei componenti assumerà il ruolo di Presidente.
In relazione al numero delle opere pervenute, la Giuria potrà essere suddivisa in gruppi di valutazione, cui verrà sottoposta solo parte dei racconti. In tal caso, almeno uno dei gruppi valuterà comunque tutti i racconti.
I Promotori si riservano la facoltà di sostituire, in caso di necessità, uno o più componenti della Giuria.
La Giuria, sulla base della sensibilità artistica e personale di ciascun componente e nel rispetto dei principi di equità, trasparenza e riservatezza delle operazioni, apprezzerà distintamente i seguenti diversi aspetti dell’opera, che rappresentano 5 criteri di giudizio, a ciascuno dei quali sarà attribuito il relativo punteggio:
1. Attinenza al tema proposto – da 1 a 20
2. Correttezza linguistica – da 1 a 20
(Lessico, ortografia, aspetti grammaticali e sintattici.)
3. Trama – da 1 a 30
(Originalità, efficacia e funzionalità dello sviluppo e dell’intreccio narrativo.)
4. Linguaggio – da 1 a 30
(Originalità, efficacia, funzionalità, ricchezza ed espressività dello stile narrativo. Qualità dei dialoghi se presenti.)
5. Qualità letteraria complessiva dell’opera – da 1 a 30
(Capacità di coinvolgere il lettore. Incisività del messaggio veicolato. Giudizio complessivo dell’opera. Gradimento personale del Giurato.)
Il punteggio massimo complessivo assegnabile a ciascun racconto è pari a 130.
Tra le Autrici e gli Autori di qualsiasi età, in base al punteggio raggiunto, la Giuria individuerà i racconti classificati al 1°, 2° e 3° posto del PREMIO STORIE DI PIANURA, come appresso indicato, potendo inoltre segnalare altri racconti per particolari meriti.
Tra le Autrici e gli Autori che al 15 febbraio 2026 non abbiano compiuto 35 anni, in base al punteggio raggiunto la Giuria individuerà inoltre il racconto, non già facente parte della suddetta terna di vincitori, meritevole del PREMIO SPECIALE GIOVANI, come appresso indicato. Anche in tal caso la Giuria potrà segnalare altri racconti per particolari meriti.
Non saranno ammesse premiazioni ex-aequo. I giudizi verranno accompagnati da brevi motivazioni.
L’esame e la valutazione delle opere verranno effettuati in forma strettamente anonima. Il parere della Giuria è inappellabile e insindacabile.